Proposte concrete e progetti efficaci per la competitività della flotta mercantile italiana: sono queste le linee guida per il lavoro che il Comitato Regole e Competitività intende portare avanti per contribuire a riportare il dibattito sull’economia del mare al centro dell’agenda del mondo politico e produttivo italiano.
Il 19 dicembre, Mario Mattioli, presidente di Confitarma, ha aperto i lavori della prima riunione del ricostituito Comitato Regole e Competitività, coordinato dal Past President Nicola Coccia, coadiuvato da Giacomo Gavarone, Presidente del Gruppo Giovani Armatori.
È intervenuto il Prof. Gino Scaccia, Capo di Gabinetto del Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, il quale ha manifestato apprezzamento per l’iniziativa, in linea con l’intenzione del Governo di semplificare e modernizzare gli assetti normativi, e, in quest’ottica, ha annunciato che a febbraio 2019 saranno convocati dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti gli Stati Generali per riunire tutti coloro che operano e hanno conoscenze del settore, affinché possano prospettare soluzioni e ipotesi di miglioramento dell’attuale situazione. Il Prof Scaccia ha utilizzato la metafora del gigante Gulliver immobilizzato da tanti minuscoli legacci per ribadire l’esigenza di liberare la navigazione marittima italiana dai vincoli che la bloccano e le impediscono di essere forte come quella degli altri paesi. “Per fare ciò – ha affermato il Prof. Scaccia – abbiamo bisogno di voi per poter conoscere che cosa è la navigazione marittima e cosa rappresenta il mare per l’Italia”.
Il Presidente Mattioli, nel ricordare che gli armatori italiani hanno sempre saputo rispondere al Governo ed al Parlamento con i fatti come dimostrano i risultati a fronte delle misure adottate per promuovere la competitività della flotta ha tenuto a precisare che “Il dialogo costante con le istituzione è di fondamentale importanza per rendere sempre più forte il trasporto marittimo con benefici che ricadono su tutta l’economia italiana e su queste basi, il Consiglio di Confitarma ha deciso di “ricostituire” il Comitato Regole e Competitività con il compito di analizzare normative marittime nazionali per identificare gli aspetti obsoleti della nostra legislazione che inevitabilmente frenano la competitività della flotta”.
“La competitività della gestione navale infatti deve essere integrata con la competitività del regime legislativo e regolamentare – ha aggiunto Nicola Coccia – come è già stato fatto dalla maggior parte degli altri paesi che hanno introdotto nei loro ordinamenti regole più moderne ed il Comitato Regole e Competitività è perfettamente in linea con le indicazioni dell’Ue che sin dal 2000 ha chiaramente evidenziato che “la competitività ed il dinamismo delle imprese dipendono direttamente da un contesto normativo propizio all’investimento all’innovazione e all’imprenditorialità””.
Il Comitato “Regole e Competitività” avrà il compito di studiare i singoli casi concreti prospettati dalle aziende associate al fine di proporre ai competenti organi dello Stato adeguati interventi legislativi e/o amministrativi.
Il Comitato sarà permanentemente operativo e lavorerà analizzando le normative marittime nazionali ed internazionali al fine di semplificarle e di renderle più attuali e competitive. Per la buona riuscita dell’iniziativa è indispensabile uno stretto collegamento tra Confitarma, Pubblica Amministrazione e giuristi esperti in diritto marittimo e sarà altrettanto importante il contributo delle aziende associate alla Confederazione per la valutazione delle problematiche sulle quali formulare le proposte alle autorità competenti.
Roma, 19 dicembre 2018