È stato approvato al Trilogo il provvedimento che, ai fini del nuovo Regolamento di Basilea (c.d. “Basel III Plus”, nell’ambito dell’art. 495 (b), si sostanzia in un differente e più favorevole trattamento della categoria del credito shipping (inserito nella categoria Specialised Lending).
In pratica, dall’approvazione del Regolamento, le esposizioni shipping, con determinate caratteristiche, comporteranno un minore assorbimento di mezzi propri per le banche (dal precedente 100% all’80%). In sintesi per ogni 100 € prestati, le banche impegneranno 6,4 € di capitale proprio rispetto agli 8 € attuali.
Su richiesta di Confitarma la durata temporanea del provvedimento – inizialmente fissata al 2030 – è stata estesa fino al 2032 e lo stesso sarà sottoposto a valutazione del EBA al 2030, con possibilità da parte del Parlamento di emanare un nuovo provvedimento entro il 2031.
“Questo risultato è frutto di un lungo lavoro impostato da Confitarma circa venti anni fa” – ha commentato il Presidente Mario Mattioli – “con l’introduzione del Regolamento di Basilea I e II e che ha portato al riconoscimento della opportuna classificazione di rischio per il credito shipping, valutando in maniera corretta il contenuto di mitigazione assicurato dalla garanzia sottostante (nave). L’iniziativa della Confederazione si è riflessa nella parallela attività svolta a livello di ECSA da parte della stessa facilitando la convergenza degli interessi di tutti i Paesi e membri associati. Particolarmente fattivo è stato anche il contributo di ABI e di Confindustria, nonché la costante attività politica e tecnica svolta dal gabinetto dello Shadow Rapporteur On. Marco Zanni, che ringrazio”.