Confitarma ha partecipato all’Audizione della 1ª e 5ª Commissione riunite (Affari costituzionali e Bilancio) del Senato della Repubblica per fornire le proprie osservazioni in relazione al D.L. 198/2022 c.d. “Decreto Milleproroghe 2022”.
Due le richieste principali:
- La proroga al 31/12/2023 della norma (art. 103-bis) che consente, anche nei porti italiani, L’ARRUOLAMENTO DEL PERSONALE MARITTIMO TRAMITE LA PROCEDURA SEMPLIFICATA, già prevista dal Codice della navigazione per gli imbarchi sulle navi di bandiera italiana in porti esteri. Il Direttore Generale Luca Sisto ha ricordato, a tal proposito, che tale semplificazione è stata apprezzata – nell’ambito del “Tavolo del mare”, istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – dall’Amministrazione e dalle parti sociali che hanno condiviso la necessità non solo di prorogare tale procedura semplificata, ma di renderla strutturale.
- L’approvazione dell’emendamento relativo al MAREBONUS, presentato insieme ad Assarmatori, che chiede di “recuperare”, senza alcun costo per l’erario, i 39 milioni di euro stanziati dalla legge di bilancio 2021 per l’annualità 2022, destinandoli alle successive annualità 2023 e 2024. Le difficoltà legate all’adozione del regolamento di attuazione, infatti, hanno impedito l’impegno degli stanziamenti previsti per il 2022 e si rischia, se non verrà accolto l’intervento normativo da noi proposto, di assottigliare ancora di più le risorse, già ridotte rispetto a quelle del vecchio Marebonus.